LETTURE CONSIGLIATE
Segnaliamo la pubblicazione della traduzione del libro
Guida per i caregiver di persone con demenza:
uso di attività e altre strategie per prevenire,
ridurre e gestire i sintomi comportamentali
edito da Maggioli Editore.
Il libro originale, edito da Laura Gitlin e Catherine Piersol, costituisce un elemento a mio avviso fondamentale per la cura delle demenze: è un manuale pratico pensato soprattutto per i caregiver ma anche per i professionisti sanitari che affrontano quotidianamente i problemi legati alla demenza, nella fattispecie i disturbi comportamentali.
Il Dott. Fabbo del CDCD di Modena ha reso possibile questo progetto facilitando negli anni la collaborazione di Modena con gli enti di ricerca mondiali, fra cui la Drexel University ed è autore insieme a Alessandro Lanzoni terapista occupazionale dell'AUSL di Modena della prefazione.
La traduzione tecnicamente è figlia di una collaborazione fra il sottoscritto, Alessandro Lanzoni (AUSL Modena, UNIMORE) e Christian Pozzi (Università SUPSI) con la collaborazione di alcune studentesse.
Si inserisce anche, storicamente, come una tappa storica fra la collaborazione che Laura Gitlin svolge con interesse nei confronti del nostro paese: verrà infatti a Modena il mese prossimo per svolgere due diversi eventi formativi, a corollario della formazione TAP specifica per Terapisti Occupazionali (in Italia si contano ormai una ventina di TO formati).
Acquistabile su
www.maggiolieditore.it
Segnaliamo l'uscita del nuovo libro di Stefano Massari
"MACCHINE DEL DILUVIO"
È una poesia contratta quella di Stefano Massari, ripiegata intorno a un nucleo di immagini sghembe e ricorrenti che sembrano contrapporsi al mondo delle macchine evocato nel titolo. Non c'è conforto in questi versi, tutto sembra collassato, come se si volesse rimarcare una condizione claustrofobica, di alienato, di scorticato, tesa a creare una pronuncia straniante e vertiginosa che tuttavia conserva i crismi di un'autenticità rara. Non sarà difficile indicare tra i maestri di Massari alcuni autori novecenteschi che hanno esibito la parola alla stregua di un osso, di un referto: da Fortini a De Angelis, passando per Antonio Porta. La nostra epoca peraltro non ha più bisogno di parole e maestri, bensì di un silenzio che arrivi a cancellare tutto il dolore accumulato da un corpo che modula nelle sue dodici morti altrettante resurrezioni. È bandita qualsiasi armonia che non sia quella che si rifà alle dinamiche di una fisicità perduta nell'ingranaggio di un pensiero sclerotizzato, teso ad ammassare, «con gesti di scure e carità», le pagliuzze d'oro e lo sterco, per ricordarci che siamo preda non di un sogno, ma delle «mani imputridite dei mercati»
È ordinabile - oltre che in libreria - sul sito dell'editore medusa-mcedizioni , su Amazon.it su libreriauniversitaria.it e altri ...